Parigi


Torre Eiffel: La torre e' alta con la sua antenna 304 metri e pesa 10.000 tonnellate. Per 40 anni e' stata la struttura piu' alta del mondo. Per il suo mantenimento servono anche 50 tonnellate di vernice ogni 7 anni. Quando fu costruita, vi fu una certa resistenza da parte del pubblico, in quanto si pensava che sarebbe stata una struttura poco estetica. Oggi giorno e' generalmente considerata uno degli esempi di arte architettonica piu' straordinari nel mondo.

Avenue Champs Elysees: L'Avenue des Champs-Élysees (letteralmente Viale dei Campi Elisi) e' uno dei piu' larghi e maestosi viali di Parigi. Con i suoi cinema, cafes e negozi di lusso, gli Champs-Élysees sono una delle strade piu' famose del mondo. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi, il regno dei morti della mitologia greca. Il viale e' lungo 3 km attraverso l'VIII arrondissement, da Place de la Concorde ad est, con il suo obelisco, a Place Charles de Gaulle ad ovest, dove si trova l'Arco di trionfo, formando parte della linea dell'Asse storico. Una delle principali destinazioni turistiche di Parigi.

Arc De Triomphe: L'Arco di Trionfo e' un importante monumento neoclassico di Parigi. Si trova all'inizio del famoso viale dei Champs-Élysees, al centro della piazza denominata Place de l'Etoile, anche designata come Place Charles de Gaulle e ispirato agli antichi archi di trionfo dell'Impero Romano. La sua costruzione fu decisa da Napoleone Bonaparte nel 1806, dopo la vittoria nella battaglia di Austerlitz, come esaltazione delle sue vittorie militari. Dopo una lunga pausa, i lavori ripresero sotto il regno di Luigi Filippo, per concludersi nel 1836. Oggi la scultura rappresenta la Pace del 1815. Il monumento e' alto 50 metri e largo 45. Le pareti interne contengono i nomi di 558 generali francesi; alcuni di questi nomi sono sottolineati per indicare coloro che morirono in battaglia. C'e' una scultura allegorica alla base di ognuna colonna: il trionfo del 1810 di Jean-Pierre Cortot, la Resistenza e la Pace entrambe di Antoine Etex e la partenza dei volontari del '92 comunemente chiamata La Marseillaise di Francois Rude. Nel 1920, la tomba del Milite Ignoto e una fiamma perenne furono installate alla base dell'arco, in memoria dei morti della prima guerra mondiale che non sono mai stati identificati. E anche dedicata alla memoria dei morti della seconda guerra mondiale. Sotto l'arco e' presente un museo sotterraneo che contiene oggetti appartenuti a Napoleone Bonaparte, cimeli della prima guerra mondiale, documenti storici riguardanti l'arco.

Cattedrale Notre Dame: Notre-Dame di Parigi, e' la cattedrale cattolica di Parigi e incontestabilmente uno dei piu' notevoli prodotti dell'architettura gotica in Francia. Questo capolavoro, uno dei simboli piu' conosciuti della capitale francese, e' situato all'estremita' della Ila de la Cite'. La sua facciata ovest predomina il quadrato Notre-Dame. Una targa di bronzo incastonata nel suolo rappresenta il punto zero per tutte le distanze delle strade a partire da Parigi. Poiche' la costruzione si e' estesa su numerosi decenni, lo stile non e' di un'uniformita' totale. Il rosone del lato sud e' una dei piu' grandi d'Europa e misura 12 metri di diametro. La prima cattedrale di Parigi e' della seconda meta' dello IV secolo. Si trovava ad ovest della costruzione attuale con colonne di marmo che separavano cinque navate e decorata da mosaici. Notre-Dame di Parigi e', con piu' di 12 milioni di visitatori all'anno, il monumento della Francia e forse dell'Europa piu' visitato dopo la Torre Eiffel.

Museo del Louvre: Il museo del Louvre e' il piu' grande museo parigino. Vecchio palazzo reale, e' uno dei piu' vecchi musei al mondo ed il terzo per grandezza. Contiene alcuni tra i quadri piu' famosi tra cui La Gioconda di Leonardo da Vinci. Con 8,3 milioni di ospiti nel 2006, e' il museo d'arte piu' visitato al mondo. All'origine dell'edificio del Louvre c'era un castello stabilito dal re Philippe Auguste nel 1190. Nel 1546 comincia la trasformazione del palazzo reale e nel 1594, Henri IV decide di collegare il palazzo del Louvre al palazzo delle Tuileries costruito da Caterina di Medici.

Quartiere Montmartre: Montmartre e' un vecchio comune francese del dipartimento della Seine situata all'interno delle fortificazioni del XIX secolo. Fu collegata a Parigi nel 1860 ed integrata al XVIII arrondisement, zona al nord della capitale. La collina sulla quale e' costruito, Montmartre, e' il punto piu' alto di Parigi con 130 m. E' uno dei luoghi piu' turistici della capitale francese. Nei secoli XIX e XX Montmartre accolse molto artisti come Pissarro, Toulouse-Lautrec, Van Gogh, Modigliani, Picasso, Steinlen.

Basilica Sacre Couer: La basilica e' situata alla sommita' della collina Montmartre. L'idea originale della costruzione di una chiesa dedicata al Sacro Cuore si sviluppo' in Francia dopo la Guerra Franco-Prussiana (1870). La costruzione fu decretata da una votazione dell'Assemblea nazionale il 23 luglio 1873 dopo la sconfitta del 1871 per "espiare i crimini dei Comunardi", e anche per rendere omaggio alla memoria dei numerosi cittadini francesi che persero la vita durante la guerra. L'architetto Paul Abadie progetto' la basilica dopo aver vinto una gara contro altri 77 architetti, ma mori' nel 1884, e quindi altri architetti continuarono il lavoro.

Invalides: La costruzione dell'hotel degli invalidi (Hotel des Invalides) fu ordinata da Luigi XIV nel 1670, per ospitare gli invalidi dei suoi eserciti. Oggi accoglie sempre invalidi, ma anche molti musei ed una necropoli militare.

Quartiere Pigalle: Situato tra il boulevard di Clichy e di Rochechouart. E' conosciuto come attrazione turistica, sotto il monte Montmartre, e come "quartiere hot", con i suoi commerci a carattere erotico. Benche' l'atmosfera e' molto cambiata, ci si trovano ancora numerosi sexi-shop e bar specializzati. Ma la sua reputazione turistica tiene principalmente ai suoi ritrovi notturni ed ai suoi cabaret famosi. Fra le sale di spettacoli piu' conosciute: il Divan du monde, Moulin rouge, Elysee Montmartre, la Cigale, o la Boule noire.

Opera: L'Opera Garnier o Palais Garnier e' un teatro d'opera, punto di riferimento del nord di Avenue de l'Opera, nel IX arrondissement di Parigi. Il teatro, considerato come uno dei capolavori dell'architettura del tempo, e' stato costruito in stile neobarocco. La costruzione dell'Opera di Parigi fa parte della rivoluzione urbanistica operata da Haussmann tra il 1853 e il 1869.

Chiesa de la Madeleine: La chiesa di Madeleine (Maddalena) si trova sulla piazza dello stesso nome nell'VIII arrondissement. Costituisce un'illustrazione perfetta dello stile architetturale neo-classico. Una volta c'era una vecchia chiesa dedicata a Santa Marie-Madeleine, Santa Marthe e San Lazare, costruita alla fine del XV secolo, diventata troppo piccola ed abbandonata nel XVIII. Il progetto di una nuova chiesa fu approvato in 1764, la sua costruzione duro' 85 anni a causa dei cambiamenti politici in Francia che fecero modificare molte volte la destinazione ed i piani. Napoleone I ha voluto fare un tempio alla gloria del suo Grande Esercito in 1806.

Place Vendome: La Place Vendôme e' una famosa piazza di Parigi dall'aspetto armonioso per la simmetria degli edifici che la circondano. Fu costruita sotto Luigi XIV da un decreto del 1686 per accogliere la Biblioteca Reale e le Accademie. C'era anche una statua equestre di Luigi XIV che fu abbattuta durante la Rivoluzione francese. La piazza e' di forma ottagonale, con palazzi caratterizzati da arcate piene al pianoterra, colonnati corinzi e frontoni triangolari. Si trovano anche il Ministero della Giustizia ed il famoso Hotel Ritz. La colonna al centro e' di bronzo, alta 44 metri, con un diametro medio di 3,60 metri e sormontata da una statua di Napoleone. E' ispirata all'antica colonna Traiana di Roma, che e' di marmo. Nel 1806, dopo la grande vittoria nella battaglia di Austerlitz, Napoleone Bonaparte penso' di usare il bronzo dei 1200 cannoni austriaci e russi per realizzare una colonna onorando l'esercito francese. I lavori terminarono nel 1810. La colonna era chiamata "Colonna d’Austerlitz", poi "Colonna delle Vittorie" e in ultimo "Colonna della Grande Armee". Nel 1814, dopo la battaglia di Parigi, i russi tentarono di abbattere la colonna senza riuscirci, pero' fecero cadere la statua di Napoleone dalla sommita'. La colonna fu distrutta dai comunardi nel 1871 ma fu ricostruita.

Panteon: Il Panteon e' situato sulla collina Santa-Genevieve, nel Quartiere latino di Parigi. All'inizio della sua costruzione (1758) doveva essere una chiesa dedicata a Santa Genevieve, ma con la rivoluzione e l'impero il suo ruolo fu modificato, per diventare il "tempio della nazione" nel 1791. Oggi e' destinato ad accogliere le ceneri di grandi personaggi che hanno segnato la storia della Francia e la repubblica in particolare.

Versailles: La reggia di Versailles e' forse uno dei luoghi maggiormente visitati dai turisti. E' forse uno degli edifici storici piu' famosi della Francia, dell'Europa e anche del mondo. E' anche uno dei meglio preservati in un periodo in cui le opere d'arte e le testimonianze storiche vengono un po' trascurate e lasciate cadere nel dimenticatoio. La reggia di Versailles non e' solo un capolavoro di architettura e di ingegneria idraulica per i giochi d'acqua delle fontane dei suoi giardini, non e' solo il simbolo della monarchia assolutista di Luigi XIV , il "Re Sole", ma e' soprattutto un luogo crocevia della Storia; nelle sue stanze hanno vissuto re e regine, gli uomini piu potenti hanno stretto accordi fra i viali del suo maestoso giardino, nella reggia si sono svolti incontri destinati a modificare la Storia dell'Europa. Molti storici sostengono che se non ci fosse stata Versailles forse non ci sarebbe stata la Rivoluzione Francese e, forse, Napoleone, che della rivoluzione era un prodotto, non sarebbe mai diventato imperatore. La storia del Palazzo di Versailles possiamo affermare che inizia nel 1623 quando il re di Francia Luigi XIII vi fa costruire, su terreno acquistato dalla famiglia de Soisy, un castello usato prevalentemente per la caccia. Quella zona, a sud ovest di Parigi, a quel tempo, era considerata piuttosto malsana per la presenza di paludi, ma l'esistenza di una vasta selvaggina aveva trasformato la zona nel luogo di caccia preferito dalla nobilta' parigina. Nel 1632 il re acquista altri terreni e il vecchio castello che venne subito abbattuto per permettere alla nuova costruzione di allargarsi. Di anno in anno la residenza reale venne ingrandita grazie anche all'acquisto di nuove terre. Durante tutto il regno di Luigi XIII il palazzo divenne sempre piu' grande, ma rimase sempre nei limiti della nornalita' di un palazzo reale. Il salto di qualita' avvenne quando sul trono di Francia sara' Luigi XIV, detto il Re Sole. Dal 1643, anno della morte di Luigi XIII, fino al 1651 il castello cadde in una specie di dimenticatoio. Il giovane Luigi XIV stanco della vita in una citta' caotica e, in un certo senso, pericolosa come Parigi, comincio' a cercare una residenza adeguata alle sue necessita': lontana dal caos cittadino, ma tale da permettergli una vita sfarzosa. Il ragazzo si inammoro' presto del palazzo di Versailles che inizio' cosi' una nuova giovinezza. Era il 1651 quando il palazzo entro' di prepotenza nei disegni reali. Presto divenne il ritiro preferito del giovane re e, nel 1661, cominciarono quei lavori di ampliamento che presto fecero del palazzo di Versailles la piu' grande e sontuosa reggia d'Europa. Le somme investite in questo ampliamento furono enormi, per quel periodo e vennero chiamati i migliori architetti del tempo. I problemi tecnici parevano insormontabili per poter seguire i progetti sfarzosi ideati dal re; in primo luogo per tutte le fontane e i giochi d'acqua del progetto erano insufficienti le paludi e cosi' si arrivo' a convogliare l'acqua necessaria dalla Senna. Il giardino, che arrivava a coprire 25.000 ettari di terreno era di una grandiosita' senza uguali: canali, fontane, giochi d'acqua, innumerevoli piante, boschi e agrumeti. Per mantenerlo ci volle un piccolo esercito di 250 giardinieri. Non era da meno l'edificio la cui maestosita' e sfarzo non aveva confronti. L'opera senza dubbio piu' spettacolare era senza dubbio la "galleria degli specchi" lunga 75 metri e larga 10, conta 17 finestre e altrettanti specchi. Il soffitto della galleria venne decorato con dipinti raffiguranti le principali vittorie francesi durante i primi anni del regno del Re Sole. Si calcola che fino al 1709, quando terminarono i lavori di ampliamento, furono impiegati circa 30 mila operai e 10 mila animali da trasporto. Al progetto lavorarono i migliori specialisti dell'epoca. A partire dal 1665 a Versailles vennero organizzate le prime feste reali e dal 1682 la corte vi venne completamente trasferita in pianta stabile: la reggia di Versailles diveniva cosi' il centro politico del regno. La gloria del palazzo non duro' a lungo; sopravvisse a Luigi XVI e al suo successore Luigi XV, ma durante il regno di Luigi XVI termino' in maniera drammatica di esercitare quel ruolo per il quale era stata creata. Nel 1789 scoppio' la Rivoluzione Francese, la monarchia venne abbattuta e la reggia di Versailles, che era ritenuta uno dei simboli della monarchia e del potere assolutista del re, divenne oggetto dei saccheggi e della furia iconoclasta dei rivoltosi. La reggia visse qualche decennio di oblio e neanche durante l'impero di Napoleone si penso' di riportarlo ai vecchi fasti, forse per gli enormi costi. Solo nel 1837, sotto il regno di Luigi Filippo, la reggia venne restaurata per diventare Museo della Storia Francese. Nel 1871 vi venne firmato il trattato di pace che pose fine alla guerra franco-prussiana. Per l'ironia della sorta, qualche anno dopo, nel palazzo, che era stato il simbolo piu' evidente della monarchia francese, vi venne proclamata la Repubblica, la terza repubblica, per la precisione. Nel 1919, infine, il palazzo di Versailles ospito' la firma del trattato di pace che sanci' la fine ufficiale del Primo Conflitto Mondiale. Nel 1979 e' stato dichiarato dall'UNESCO "patrimonio dell'umanita'". Oggi la reggia di Versailles e' una delle mete preferite del turismo mondiale. La reggia con il parco rappresentano dei capolavori di architettura oltre ad essere il simbolo di un'epoca controversa nella storia della monarchia francese. Il suo nome e' associato alla figura del Re Sole e la sua costruzione se da un lato porto' lustro e gloria alla figura di Luigi XIV, dall'altro contribui' al crollo della monarchia. I costi per mantenere questo palazzo e il suo parco erano cosi' ingenti che in breve tempo le casse reali non erano piu' in grado di sostenerle. Quindi si ricorse all'aumento delle tasse e l'insofferenza popolare, verso questa lussuosa reggia e verso la monarchia, crebbe. Senza la reggia di Versailles, probabilmente, la storia dell'Europa non sarebbe stata la stessa.