Fuso orario : Un'ora avanti rispetto all'Italia
Lingua : Turco (lingua ufficiale), curdo, arabo, armeno, greco
Documenti : I cittadini italiani possono entrare in Turchia senza alcuna restrizione con la sola' carta d'identita' valida per l'espatrio se entrano in Turchia attraverso le frontiere per via aerea e marittima o dal confine greco e bulgaro per via terra e per via ferroviaria. Il passaporto diventa necessario per coloro che facciano ingresso, in qualsiasi modo, dai confini sud-est ed est della Turchia. Se il vostro viaggio non e' di natura turistica, allora e' necessario il passaporto come per chi entra nel paese con un mezzo di sua proprieta'. Il mezzo verra', infatti, iscritto sul documento e ricontrollato all'uscita. I minori di 15 anni devono essere muniti del passaporto personale. A seguito di accordi, a far data dal 23 maggio 2007, i turisti italiani non pagano piu' i 10 Euro alla frontiera per ottenere un visto valido per tre mesi.
Vaccinazioni : Vaccinazioni consigliate: difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre tifoide, rabbia. Rischi sanitari: focolai di malaria lungo il confine con la Siria. Per conoscere quali farmaci assumere per la profilassi, i relativi dosaggi, i tempi, le modalita' di assunzione e le controindicazioni, e comunque quale regime sia preferibile nel vostro caso, rivolgetevi almeno 15 giorni prima della partenza al Servizio di Medicina dei Viaggi della vostra ASL. In Turchia non e' sicuro bere l'acqua di rubinetto, per cui e' consigliabile consumare solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. In alternativa l'acqua corrente puo' essere trattata facendola bollire per almeno 15 minuti, al fine di garantire la piu' efficace delle purificazioni. Consigliamo di stipulare un'assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro paese.
Moneta : Lira turca (YTL)
Clima : I periodi piu' indicati sono la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre a novembre), stagioni in cui, sia sulle coste dell'Egeo sia a Istanbul, il clima e' perfetto. In piena estate nelle localita' turistiche della costa fa veramente caldo, ma potete risolvere il problema con una bella siesta pomeridiana, come fanno molti turchi. Da fine ottobre a inizio aprile le spiagge sono deserte e non si fa il bagno. Da maggio a ottobre piove poco, tranne che sulla costa del Mar Nero. A meta' maggio inizia la piaga delle zanzare. Per la Turchia orientale sono piu' indicati i tre o quattro mesi estivi, anche perche' d'inverno alcune strade sono bloccate dalla neve.
Abbigliamento : Si consigliano abiti sportivi, pratici ed informali. In estate meglio utilizzare capi leggeri in puro cotone evitando tessuti sintetici data l’elevata temperatura di alcune zone del paese. Un paio di calzini per entrare nelle moschee ed un golfino per la sera. In inverno in generale si consiglia l’utilizzo di capi pesanti. Negli hotels di 5* e' di norma richiesto un abbigliamento formale per accedere ai ristoranti, soprattutto la sera.
Gastronomia : Come si mangia in Turchia? Con una sincera risposta "molto bene". La cucina turca e' considerata una delle migliori nella varieta' nel mondo.
Considerata dai gourmet tra le piu' varie e raffinate del Mediterraneo, la gastronomia turca non teme confronti con le migliori cucine europee. Profumata e ricca di spezie, offre una serie di specialita' dove i sapori di carne - montone e agnello, soprattutto - convivono con piatti a base di verdura. Un mix assolutamente unico per equilibrio e originalita'. I piatti turchi in stragrande maggioranza rappresentano specialita' della cucina mediterranee e asiatiche arricchite da un tocco autentico di fantasia e ricercatezza con olio d'oliva, re della cucina mediterranea, e le spezie, ingrediente principe di quella orientale. Ci si basa sempre e comunque su ingredienti freschissimi: le verdure in primo piano, e poi carni e pesci cotti su braci di legni aromatici. I pesci profumano d'acque profonde, i dolci possono rappresentare la quintessenza della soavita': miele, mandorle, uova e latte.
La sintesi gastronomica che scaturisce dall'incontro della cucina asiatica con quella mediterranea ha proprio in Turchia il suo momento piu' alto. Dai ristoranti di lusso con spettacoli di musica e danze ai piccoli locali frequentati soprattutto dai lavoratori ma dove il piatto e' sempre buono e il servizio cortese. I prezzi variano secondo il tipo di ristorante: da 3,00 euro a testa in una semplice locanda, o 10–20 euro nei ristoranti di standard, fino a 50–100 euro a testa nei luoghi piu' sgargianti.
Si mangia bene anche per la strada: polpettine, spiedini, fritture e il costo e' irrisorio. I turchi sono molto orgogliosi della loro cucina e a ragione essendo essa davvero speciale, ricchissima ed appetitosa.
Elettricita' : 220V, 50 Hz
Shopping : L’artigianato turco ha una varieta' ricca di tessile e ricami, articoli di rame, onice e marmo, ceramica e porcellana, terra cotta, madreperla, cuoio e prodotti scamosciati, la gioielleria di argento e delle pietre e, soprattutto, tappeti. Chi ne dovesse acquistare uno dovra' avere una fattura del commerciante che attesti che il tappeto non e' antico (da presentare al controllo doganale in uscita dal paese).
Dogana : Non vi sono limiti sull'importazione di valuta turca o straniera in contante. Non possono essere esportati piu' di 5.000 $ americani o equivalente in altre valute in contante.
Prefisso telefonico : Per telefonare in Italia bisogna comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal codice della citta' italiana, incluso lo zero ed il numero dell’abbonato. Per telefonare dall’Italia comporre invece il prefisso internazionale 0090 seguito dal prefisso della citta' e dal numero dell’utente.
Telefonia mobile : In Turchia ci sono diverse reti mobili; i prezzi delle comunicazioni verso le reti mobili variano a seconda del tipo di abbonamento stipulato dal chiamante e dal prefisso che identifica il gestore di telefonia mobile del chiamato. Ci sono anche le carte prepagate. Si possono utilizzare i cellulari italiani anche in Turchia se sono abilitati per l’estero.
Carte di credito e prelievo contanti : I bancomat consentono di prelevare lire turche in contanti ai titolari di carte Visa, MasterCard, Cirrus e Maestro. Cercate il logo di questi circuiti sui bancomat, che troverete in quasi tutte le localita'. Potrete viaggiare in Turchia senza mai ricorrere alle banche e utilizzando soltanto i bancomat, se vi ricordate di prelevare abbastanza contante nelle citta' dove ci sono. Nel caso la vostra tessera sia trattenuta da uno sportello non nei pressi di una banca, potreste avere difficolta' a recuperarla, perche' questi bancomat non sono gestiti dalle banche, ma da organizzazioni in franchising. Prima di partire controllate con la vostra banca che il PIN che utilizzate abitualmente per prelevare sia valido anche all'estero.
Le carte di credito Visa e MasterCard sono ampiamente accettate in alberghi, negozi, bar e ristoranti, ma non sempre nelle pensioni e nei ristoranti locali situati fuori dalle principali aree turistiche. Le carte American Express spesso non sono accettate.
Le valute che si cambiano con maggior facilita' sono Euro e Dollaro americano. Questa operazione si puo' fare negli uffici di cambio, nelle banche (che pero' spesso fanno molte storie) e in alcuni uffici postali, negozi e alberghi. Anche se in turchia non c'e' un mercato nero, le valute straniere sono accettate in negozi, hotel e ristoranti di molte localita' turistiche.
Banche, negozi e alberghi solitamente considerano un fastidio cambiare i travellers' cheque e cercheranno pertanto di farvi andare in qualche altro esercizio oppure vi faranno pagare un supplemento per il servizio. Se proprio dovete cambiarli, provate da Akbank.