Fuso orario : 1 ora indietro rispetto all’Italia (Italia ore 12.00 - Portogallo ore 11.00).
Lingua : La lingua ufficiale è il portoghese; francese, inglese e spagnolo sono le lingue più diffuse.
Documenti : E' necessaria la carta d'identità valida per l’espatrio o il passaporto in corso di validità.
Vaccinazioni : Non è rischiesta nessuna vaccinazione
Moneta : La moneta ufficiale è l'Euro.
Clima : Caratterizzato da estati calde e asciutte ed inverni temperati e umidi. A nord clima atlantico, umido e piovoso. Al centro estati calde e inverni corti e miti. In estate in Algarve, sulla costa in special modo, è ventilato e la sera è addirittura necessaria una felpa; più si va a nord più il caldo umido si fa sentire.
Abbigliamento : Nel periodo estivo è consigliabile coprirsi la sera, in quanto il vento atlantico rinfresca la temperatura soprattutto nelle zone costiere.
Gastronomia : La cucina delle regioni è una sorpresa di sapori autentici: in particolare nelle Pousadas viene sempre proposta una emeta regional ovvero un menù regionale, che in genere prevede il classico bacalhau, il piatto portoghese per definizione (la tradizione parla di 365 ricette di diversi modi di cucinarlo, una per ogni giorno dell'anno). Ci sono poi le sopas (le minestre) declinate in tantissmie versioni, dalla Cantabrica, a base di pesce, a quelle di legumi e verdura, la canja (brodo di gallina con fegatini e riso), la sopa de peixe o de mariscos, le açordas, uno speciale pancotto con pesce, uova sode ed erbette e il gaspacho che, come quello spagnolo, è una zuppa fredda di verdure con pomodori, basilico, cipolle, cetrioli, particolarmente indicato nelle giornate più calde. Si continua con il calderara, fritto di pesce, maiale, abbinato ai frutti di mare, e il cabrido, capretto alla brace o alle erbette. Oppure i molluschi e la pancetta cotti nella cataplana, una speciale pentola panciuta per un piatto imperdibile. Tanti i formaggi tipici, quello di pecora, capra e mucca. I dolci: poudim flam, una sorta di crème caramel, i papos de anio, paste di miele e noci, e i gustosi cannoli alla ricotta di Sintra. Un capitolo a parte per i vini: il Portogallo ne è grande produttore, il 10% del quale viene esportato. In genere è vino giovane data la carenza di cantine per l'invecchiamento. I più conosciuti sono senza dubbio il vinho verde, cosiddetto perché‚ ricavato da uve acerbe, ma diversamente da quanto esprime il suo nome è un bianco leggero e rinfrescante, e il famoso vino di Porto, rosso o bianco. Se ne trovano di buonissimi e rari al Solar do Vinho do Porto a Lisbona nel Bairro Alto (qui in un ambiente tranquillo e raffinato si possono degustare fino a 300 varietà) ed ovviamente nelle tante cantine intorno a Porto. Ci sono poi i vini maduri, rosso (tinto) e bianco (branco), degni di nota e differenti da regione a regione. Conosciuto in tutto il mondo anche il prestigioso vino Madeira che prende il nome dall'isola in cui viene prodotto. Anche la birra è molto apprezzata, cerveja, e un tempo considerata bevanda di lusso.
Elettricità : 220V (standard europeo)
Shopping : Il Portogallo ha fama di essere un paese poco costoso, si possono trovare insoliti oggetti che invogliano all'acquisto per la loro autenticità. I mercati presenti ovunque sono i luoghi dove si compra meglio. Prodotti dell'artigianato più comuni sono le maioliche, i ricami, i tappeti e le coperte, gli strumenti musicali e gli oggetti in vimini. Non abbiate timore a contrattare anche se il cartello proclama "preço fixo". Famose le ceramiche, le migliori si possono trovare al mercato del sabato di Estremoz, a Rebondo o Reguengos de Monsara o visitare le molte fabbriche sparse qua e là sui territorio; tra le tante quella di Condeixa-a-Nova vicino a Coimbra. Gli "azulejos", le piastrelle decorate solitamente nei toni del blu, sono venduti singolarmente o in pannelli già composti. Quelli antichi sono ormai rari e si trovano presso gli antiquari. Il gallo di Barcelos è uno dei simboli del Portogallo.
Dogana : Alcune restrizione vengono fatte su sigarette e liquori, ma solo su grandi quantitativi.
Prefisso telefonico : Il prefisso per il Portogallo è 00351, seguito da quello della città senza lo 0 (01 per Lisbona, 02 per Porto). Per chiamare l'Italia comporre 0039.
Telefonia mobile : Funzionano perfettamente i telefoni cellulari di tipo GSM.
Documenti per auto e moto : Per entrare in Portogallo con la propria auto bisogna avere con se un documento d'identità, la patente di guida (per i cittadini dell'Unione Europea è valida la patente rilasciata nel paese d'origine), il libretto di circolazione ed i documenti relativi alla polizza auto. I posti di frontiera sono aperti 24 ore su 24 e quasi mai presidiati dalla polizia di frontiera.
Limiti di velocità : I limiti sono di 60 km/h nelle aree urbane, 90 km/h fuori dai centri abitatie 120 km/h nelle autostrade.
Valuta turistica : Non ci sono limiti all'importazione di valuta straniere.
Carte di credito e prelievo contanti : Accettate ovunque le più comuni carte di credito (Visa, Mastercard, American Express).
Orari di apertura : I negozi sono aperti dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì. I centri commerciali sono aperti dalle 10.00 alle 23.00 o le 24.00 tutti i giorni. I musei sono aperti dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00, giorno di chiusura generalmente il lunedì. Le banche sono aperte dalle 8.30 alle 15.00 dal lunedì al venerdì.